Dalla survey condotta da LG, emerge che la consapevolezza sul tema è molto alta ma è necessario più supporto per aumentare la partecipazione
Milano, 14 ottobre 2025 – In occasione della Giornata Internazionale dei Rifiuti Elettronici, che si celebra il 14 ottobre di ogni anno, LG Electronics ha voluto indagare la percezione e il livello di conoscenza delle persone relativamente al tema del riciclo dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
In particolare, LG ha realizzato un’indagine, condotta sui membri di LifeGenius[1], la community di LG che offre consigli e contenuti a chi vuole vivere la casa in modo smart, dalla quale è emerso che gli italiani sono molto attenti al riciclo e che, con adeguati incentivi, potrebbero aumentare le forme di partecipazione alle iniziative di riciclo.
La survey realizzata da LG, infatti, evidenzia la prevalenza di comportamenti virtuosi tra gli intervistati: il 62% dei rispondenti porta i dispositivi elettronici non più utilizzati presso i centri di raccolta o le isole ecologiche; oltre il 17% ha dato una nuova vita a questi dispositivi regalandoli ad amici e parenti o vendendoli online; tuttavia una porzione ancora significativa di rispondenti ha dichiarato di conservarli in casa (16%) oppure di gettarli nell’indifferenziata (4%).
Dall’indagine emerge anche una prospettiva molto positiva per quel che riguarda la conoscenza generale dell’argomento e la predisposizione ad adottare comportamenti virtuosi: più della metà dei rispondenti infatti conosce il significato dell’acronimo RAEE (57%) e ben il 75% dei rispondenti è a conoscenza della presenza dei punti di raccolta per recuperare i dispositivi elettronici nella propria zona.
Tuttavia, sebbene quasi 9 intervistati su 10 si dichiarino motivati a riciclare i dispositivi elettronici, emergono diversi elementi che agiscono da disincentivi. Tra questi gli intervistati hanno sottolineato la mancanza di informazioni (49%), la difficoltà nel raggiungere i luoghi di raccolta (45%) e una scarsa conoscenza dell’importanza del riciclo e del suo impatto sull’ambiente (43%).
Interrogati su quali potrebbero essere gli incentivi per l’adozione di comportamenti più responsabili, gli intervistati hanno dichiarato una spiccata preferenza per sconti o promozioni sull’acquisto di nuovi dispositivi (78%); premi e riconoscimenti (48%) e programmi di ritiro a domicilio (48%) ma anche iniziative di informazione e sensibilizzazione (23%).
In questo senso, iniziative di trade-in da parte delle aziende o iniziative come il Bonus Elettrodomestici rappresentano una risposta che può fortemente incoraggiare scelte consapevoli e responsabili per costruire un futuro più sostenibile.
[1] Indagine realizzata tra agosto e settembre 2025, con il coinvolgimento di 300 intervistati che hanno risposto su base volontaria. L’indagine si riferisce allo smaltimento sia dei piccoli che dei grandi elettrodomestici.